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Recupero delle Quote di Canone per gli Inquilini

  • Monica La Brocca
  • 19 nov 2024
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 2 dic 2024

In alcune circostanze, gli inquilini possono richiedere e ottenere il rimborso delle quote di canone pagate. Questi rimborsi possono essere richiesti se:
  • Problemi dell'immobile: L'abitazione presenta gravi problemi (es. infiltrazioni d'acqua) che impediscono l'uso previsto, e tali problemi erano presenti già alla firma del contratto senza essere dichiarati dal proprietario.
  • Canone eccessivo: L'inquilino ha pagato un canone superiore rispetto a quello registrato nel contratto, eccetto i normali adeguamenti all'ISTAT previsti dal contratto.
  • Contratto non registrato: Il contratto di affitto non è stato registrato presso l'Agenzia delle Entrate, rendendo nullo il contratto e consentendo il rimborso di tutte le quote di canone versate.
  • Restituzione del deposito: Al termine della locazione, il deposito cauzionale deve essere restituito, a meno che il proprietario non provi di avere diritto a trattenerlo per coprire danni o importi impagati.
Questi diritti sono supportati dalla legge e dalla giurisprudenza, e gli inquilini devono muoversi tempestivamente per far valere le loro ragioni.
 
 
 

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